martedì 27 marzo 2012

Al centro, i giovani


Abidjan (Costa d’Avorio)
Carissimi,
finalmente ecco un segno di vita dalla Costa d'Avorio!!!
Chiedo umilmente scusa a tutti voi per il lungo silenzio, ma il progetto  “Nouveaux Horizons”, bellissimo e difficilissimo, monopolizza tutto il mio tempo e le mie energie!
Sabato 17 Marzo il quartiere di Abobo si é insolitamente animato. Merito della prima Giornata Porte Aperte. Perché una Giornata Porte Aperte, direte voi?

Si tratta di un evento pubblico, popolare, partecipativo, organizzato da AVSI e dai suoi partners locali all’interno dell’istituto scolastico di Agnissankoi e volto a sensibilizzare l’intera comunità di Abobo sugli obiettivi del progetto e a far conoscere le iniziative in corso. 


Questa manifestazione – la prima delle 10 Giornate previste dal progetto – é però stata anche e soprattutto una bella occasione per valorizzare i giovani di Abobo, nostri beneficiari diretti, facendo di loro i protagonisti di questa festa.


Per ognuno dei ragazzi presenti é stata una gioia e un’emozione grande salire su un palco ben addobbato e presentare, recitare, danzare, competere davanti al sindaco di Abobo, alla rappresentante dell’Unione Europea, ai funzionari del Ministero degli Affari Sociali e ad una larga fetta della popolazione di Abobo, attirata dalla musica, dagli spot radiofonici diffusi a tappeto e dagli striscioni appesi in tutto il quartiere.


Tutto, in questa Giornata Porte Aperte, é stato realizzato dai giovani e per i giovani: gli sketch teatrali, le danze, la presentazione, i concorsi, le attività sportive, la campagna di sensibilizzazione sull’ambiente.


Una piccola grande testimonianza in favore della centralità della persona, che é uno dei valori cari ad AVSI.


Un abbraccio forte!!!!
Daniela



Il progetto “Nouveaux Horizons” (Nuovi Orizzonti), confinanziato dall’Unione Europea, si rivolge a 4300 giovani vulnerabili del quartiere di Abobo, alla periferia di Abidjan. Il progetto si propone di operare un significativo cambiamento di mentalità e di comportamento grazie alla proposta di attività educative, sportive e ricreative, capaci di offrire ai giovani più svantaggiati un quadro di vita sano, positivo e stimolante,nonché un’alternativa alla strada.

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