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30-08-2013
Carissimi,
stavolta non sono io a scrivere! 
Vi giro la testimonianza di un caro amico che quest'estate ha partecipato alla GMG di Rio, in Brasile.
Personalmente le sue parole mi hanno emozionata e penso che abbia saputo trasmettere il clima e lo spirito di quelle giornate, sintetizzandoli nella metafora dell'ABBRACCIO.
Di cuore,  allora, a ciascuno di voi, "um forte abraço brasileiro" (... non dimentichiamo che il mio primo viaggio in missione, fortemente responsabile di tutto cio' che é venuto dopo, é stato in Amazzonia!), 

Daniela



15-10-2012
Carissimi Amici,
Pace e bene e tanti cari saluti dalla comunità del Vimala-Mumbai India.
È con gioia che vengo a voi con queste mie righe ad esprimere gratitudine e riconoscenza per quello che fate per la mia missione. Ogni giorno ringrazio il Signore per il dono di tanti amici e benefattori che sostengono la nostra opera, non solo, cari amici: avete dato il vostro contributo una o due volte… ma state continuando e questo ci dà tanta gioia, beati coloro che perseverano nel fare il bene e poi è bello anche quel detto… «si ha più gioia nel dare che nel ricevere», però io qui noto che la gioia è di entrambi perché molte persone in particolare i nostri ammalati di lebbra che come le nostre bambine sono felici quando lasciano il nostro centro. Il dono che hanno ricevuto rimarrà sempre nei loro cuori e nei loro ricordi.
Ringraziamo assieme il Signore per tutti i doni che abbiamo ricevuto.
Il dono della vita.
Il dono della fede.
Il dono di poter essere dono per gli altri.
Chiudo con il mio più caro saluto e con un abbraccio missionario a tutti ed a ciascuno.
Sr. Bertilla Capra
 



30 settembre 2012
Carissimi,
a tutti voi del gruppo missionario di S. Ildefonso un caloroso saluto ed un sentito incoraggiamento per i vostri progetti ed il vostro impegno alla vigilia del mese missionario. Malgrado le difficoltà, siete sempre in attività ... e questa é già una bella testimonianza, altroché!
Daniela






Riceviamo una bella notizia da Daniela.
Per chi non la conosce, Daniela è stata oggetto di uno dei progetti Quaresimali del Decanato, anni fa. Da allora si è sempre tenuta in contatto con noi; ha operato come volontaria del PIME in Guinea Bissau, poi si è trasferita in Costa d'Avorio con una nuova organizzazione.

18 aprile 2012
Carissimi,
giusto due righe per informarvi che presto saro' in Italia per le meritate vacanze!
Parto da Abidjan dopo la missione tecnica di AVSI Milano in Costa d'Avorio e, visto che le ferie sono state strategicamente piazzate a fine contratto, non so ancora dirvi se al termine di questo periodo rientrero' ad Abidjan o se ci saranno altre opzioni da valutare ...
Per saperne di più, non vi resta che restare sintonizzati!
Un abbraccio a tutti, a presto


Daniela




riportiamo qui un appello che Frate Marcello, francescano di Milano e ora in missione nelle Filippine, cui altre volte abbiamo devoluto dei fondi raccolti, ha mandato riguardo a recente tifone con inondazione avvenuta nelle Filippine.

sabato 17 dicembre 2011
 Carissimi amici,
vi scrivo di corsa per aggiornare le notizie che mi arrivano da Iligan (io sono a Davao ). Potete controllare in Internet, ma il tifone della scorsa notte ha seminato vittime nella Provincia di Lanao e nelle citta' di Cagayan de Oro e Iligan.
I fiumi si sono ingrossati nella notte e non sono sfociati in mare per l'alta marea e la tempesta in atto. A Iligan il quartiere di Lambagohon, giusto sotto il nostro convento, e' stato quasi totalmente stravolto dalle acque, che hanno portato tutto verso il mare, danneggiando il ponte della Statale e sommergendo la piccola isola di Bayog, dove vivono ca. 3,000 persone. Non si conosce ancora il numero esatto delle vittime perche' molti sono i dispersi ma a Iligan si parla di 200 morti e a Cagayan hanno appena confermato la cifra di 120 vittime. 
Il fatto e' che essendo quasi crollato il ponte, le comunicazione e i soccorsi sono lenti. Nel nostro convento di Iligan ci sono attualmente un centinaio di sfollati da Lambagohon ma mi dicono via cellulare che stanno aumentando, visto che si fa notte. I miei confratelli cercano di fare il possibile e io da qui sto inviando uno dei nostri studenti (fra Rowel) con un primo contributo per un aiuto immediato visto che domani le banche sono chiuse.
So che in Italia (specie a Milano) questa domenica si fanno delle raccolte per le missioni o per la gente in difficolta'. Vengo ora a chiedervi un aiuto straordinario per poter sostenere l'accoglienza dei profughi a Iligan e poi anche la ricostruzione delle loro case...
Prometto di tenervi aggiornati, nella misura in cui anch'io saro' informato.
Grazie in anticipo e un augurio a tutti che questo Natale ci dia una maggiore energia di Amore nella condivisione e nella solidarieta' fra tutti...
Che il Signore vi dia pace!
Fr. Marcello TOR







Milano, 19 settembre
Carissimo don Antonio Suighi
Pace e bene nel Signore Gesù.

Quest’anno il Centro di cultura e animazione missionaria PIME di Milano festeggia i suoi 50 anni di vita. Una tappa importante e stimolante per aggiornarsi e riflettere insieme.
Lo slogan “Contro la fame cambIO la vita” ci guiderà per tutto l’anno con il preciso intento di coniugare i due passi del Vangelo: “dacci il nostro pane quotidiano” (le fami di pane) e “non di solo pane vive l’uomo” (le fami di Altro).

Come è tradizione, per il mese di ottobre organizziamo le serate del mercoledì al Centro PIME nella sala Girardi completamente rinnovata per l’occasione del 50mo e per tenere il passo coi tempi.
I temi proposti sono in sintonia con il tema-guida della Campagna “Contro la fame cambIO la vita”: un viaggio spirituale alla scoperta della fame di pane che colpisce un miliardo di persone al mondo. E della fame d’Altro che ci riguarda tutti. Di seguito il programma:

5 ottobre, ore 21.00 - FAME DI PANE serata-evento sull’emergenza fame in Africa Orientale, in collaborazione con Caritas Ambrosiana

12 ottobre, ore 21.00 -  FAME DI SPERANZA (dietro le quinte della “primavera araba”)

19 ottobre, ore 21.00 -  FAME DI DIGNITA’ (i diritti negati nell’era della globalizzazione)

26 ottobre, ore 21.00 -  FAME DI SAPERE (la sfida educativa)
           
Come buoni vicini di casa ti invitiamo caldamente a partecipare all’inaugurazione della sala Girardi mercoledì 5 ottobre 2011 alle ore 20,45 a cui farà seguito la conferenza proposta per la prima serata dei mercoledì al PIME.
Ti aspettiamo insieme a qualche parrocchiano
Auguri per il tuo apostolato

p Gian Paolo Gualzetti
direttore del Centro Missionario PIME di Milano






Padre Massimo Casaro, per tanti anni al Centro Missionario PIME e contemporaneamente sempre presente anche nella nostra Parrocchia, è stato destinato per una Missione in Brasile. Ce ne ha dato notizia con questa mail il 5 settembre:

Cari amici,
la voce gira, quindi mi sono deciso a scrivervi.
E’ vero, nei prossimi mesi, partirò per il Brasile, precisamente per San Paolo. La mia prima destinazione missionaria. E domenica 18 settembre, durante il Congressino missionario, riceverò il crocifisso, come la tradizione vuole.
Inutile dire che mi farebbe piacere vedervi e rivedervi. In alcuni casi sono passati anni dal nostro ultimo incontro.
A tutti un forte abbraccio per ora virtuale.

p. Massimo







Mail ricevuta da Daniela lunedì 15 Agosto 2011

“Non importa quante volte cadi.
Quello che conta è la velocità con cui ti rimetti in piedi”
(Joe Biden)
  
Piccolo consiglio editoriale per il mese di agosto!
Alla vigilia della mia partenza per la Costa d’Avorio, un amico mi ha regalato “La fortuna non esiste” - Storie di uomini e donne che hanno avuto il coraggio di rialzarsi, del giornalista Mario Calabresi. Un racconto in prima persona che si inscrive nel lungo viaggio di Calabresi (all’epoca corrispondente di “Repubblica”) attraverso l’America per seguire la campagna presidenziale che ha portato all’elezione di Barack Obama.
Tutto ruota intorno ad una domanda: che cosa succede quando si cade e come si trova la forza di rialzarsi? Magari con fatica, con dolore, ma con tenacia incrollabile e soprattutto senza aspettare la fortuna?
Tante vite di gente comune, tante storie segnate dalla capacità di reinventarsi da zero, di darsi una seconda chance, di ricominciare ogni volta che si perde tutto, di rimettersi in cammino anche dopo la più grave recessione del dopoguerra che ha travolto la vita di milioni di persone.
Emoziona e fa riflettere questo racconto di vita fatto di storie vere, storie di persone incontrate nella lunga traversata degli Stati Uniti alla ricerca di chi ha saputo nascere due volte.
Da leggere.

Daniela





Notizie da Daniela - 10 febbraio 2011

Giorni fa sono andata a Buterere a trovare i miei bimbi .... che emozione!
Avevo avvisato gli educatori ma i bambini non sapevano nulla e per loro la mia visita é stata una vera sorpresa ... impossibile spiegare quello che ho provato quando mi sono ritrovata sommersa da 30 abbracci in contemporanea, tra grida di gioia, lacrime e capriole!!!
Ho passato con loro una mezza giornata, condividendo i giochi, il pranzo (la classica pasta di manioca con contorno di fagioli che a Buja NON si mangia nelle case dei bianchi!), il momento dello studio e rimettendo mano alla gloriosa farmacia da me creata per curare il piccolo Bienvenu, alle prese con l'ennesimo attacco di malaria (e di pulci, ça va sans dire!).
Anche l'accoglienza degli adulti é stata più che calorosa ... anche ora che non lavoro più qui ci tengono orgogliosamente a chiamarmi "capo"!
Il cuore si stringe nel vedere quanti problemi i miei colleghi locali debbano affrontare perché il lavoro coi bambini di strada possa andare avanti, ma per altri versi ... fa bene al cuore vedere che i legami autentici di amicizia, di affetto e di stima creati in questi due anni sono rimasti intatti.
Daniela






Ringraziamenti dai Padri Cappuccini

14 dicembre 2010
Rev. Parroci
e gruppi missionari
Decanato Sempione

Con grande gioia ho ricevuto la somma che avete raccolto durante la Quaresima a favore del progetto di formazione femminile ‘la Paix’ in Costa d’Avorio.
Ho chiesto al Padre che segue il progetto in Costa d’Avorio due parole di ringraziamento ma per la grande confusione che regna in questi giorni in Costa d’Avorio non ha ancora potuto rispondere (dopo anni sono riusciti a fare le elezioni, ma allo stato attuale si ritrovano con 2 presidenti e 2 governi, ovvero in una grave situazione di tensione politica per tutto il paese).
Vi allego gli auguri di Natale che aveva inviato a metà novembre da inoltrare a tutti i benefattori del progetto. Appena potrà scriverci vi inoltrerò la sua comunicazione.
Ancora vi ringrazio per la passione missionaria che sempre vi anima e invio i migliori auguri di Buon Natale e felice anno nuovo.

                        fra mauro miselli
                        (segretario provinciale missioni estere frati minori cappuccini di Lombardia)

Carissimi benefattori,

ringraziarvi per quello che avete fatto è davvero poco, il bello sarebbe che voi vedeste i risultati!

L’anno scorso 48 ragazze, appartenenti a diverse religioni, hanno frequentato il centro “la Paix”, la Scuola della Pace, dove si impara in modo particolare la Sartoria, ma anche a Cucinare ed a prendersi cura della Famiglia.

Quest’anno 9 ragazze hanno terminato i tre anni di scuola; avreste dovuto vedere i risultati pratici dell’annata: creazioni e vestiti bellissimi!

Le altre giovani passeranno al secondo e al terzo anno, mentre alcune delle studentesse che hanno terminato il corso, grazie alla macchina da cucire che la scuola rilascia, si sono già potute mettere in proprio!

Tutto questo è possibile solo grazie a voi, che ogni anno sostenete sia le attività delle professoresse, che l’acquisto di tutto il materiale necessario.

È bellissimo vedere come queste ragazze, al termine del triennio dopo la promozione finale, escano con la loro macchina da cucire sulla testa!

È il più bel RINGRAZIAMENTO che vi mandiamo a nome loro!

Fra Ernesto Giudici



Notizie giunte tempo fa a uno di noi da Geremia, frate benedettino a Haiti
(9 novembre 2010)


Carissimo tutto bene per quanto si possa dire in questi termini. non ti devi preoccupare! Sono solo e sempre il solito, nel ritardare a darti mie notizie. Qui la situazione ovviamente non è tra le più facili ma insomma ... si prosegue come si può.  Il terremoto è passato anche se l'isola non è un granché sicura e la gente teme il ripetersi di nuove scosse. Tanto per intenderci due settimane fa al rumore di una ruspa che lavorava per rimuovere le macerie e i detriti che ingombravano la strada, alcuni bambini di una scuola si sono buttati dalle finestre temendo che fosse nuovamente un terremoto. Così è la realtà quaggiù! E poi, ovviamente la situazione grave del colera che ancora non si sa come andrà a finire. Con l'ultimo ciclone che ha complicato ancor di più le cose...

Per quanto mi riguarda sono comunque e resto molto soddisfatto per questa nuova esperienza e proseguo con grande interesse il mio cammino.

Mi dicevi del tuo gruppo missionario parrocchiale e dell'eventuale aiuto che potrebbe dare alla popolazione di questa terra. Onestamente non saprei cosa dirti perché vedo la cosa abbastanza complessa e forse un po' difficile da gestire da parte nostra. Non entro nei particolari perchè dovrei parlartene a voce ma normalmente il denaro raccolto in Italia viene inviato alla nostra casa madre che è in Francia e poi questa li gira a noi. Ti dico questo solo a titolo informativo perchè me lo avevi chiesto ma valutate voi la cosa.

Spero tu stia bene e un caro saluto a tutti voi. 
geremia.

vedi che ti sono davvero riconoscente -anche se non lo dimostro- del tuo ricordo costante e che mi insegue dappertutto! e anche tu mi sei davvero caro.