sabato 5 gennaio 2013

Giornata Mondiale dell'AIDS 2012


Il primo dicembre dello scorso anno, al Centro di accoglienza per gli orfani San Camillo Dala Kiye, ci si è radunati per partecipare alla giornata di lotta all'AIDS, così come in tutto il resto del mondo. Il tema prescelto per la sensibilizzazione è stato quello dell'azzeramento totale: delle nuove infezioni da HIV, della discriminazione e delle morti correlate all'AIDS.

La giornata è iniziata con una cerimonia presidiata dai coordinatori del programma del Dala Kiye, che hanno invitato Padre Emilio Balliana a recitare la preghiera iniziale, a pronunciare alcune parole di benvenuto e a spiegare l’importanza di questa giornata mondiale dell’AIDS.


Alla cerimonia hanno partecipato i presidi, gli insegnanti e gli alunni delle scuole di Gunga, Nyamanga, Obondi, Kaduro, Paulo Odendo, Sidika, Aringo, Kopala, Sori, B.L. Tezza, Rabour, inoltre altri giovani e lo staff del Dala Kiye. Le persone che hanno partecipato alla festa sono state circa 1500. Caramelle e biscotti sono stati offerti durante la giornata ai presenti.





Dopo la cerimonia di aperture, i partecipanti sono stati intrattenuti con varie perfomance tra cui canzoni, recite rappresentate dai ragazzi delle scuole che vertevano sul tema di quest’anno. I membri di un gruppo di sostegno della scuola primaria di Gunga hanno cantato canzoni folk che hanno emozionato i presenti. Alcuni artisti del luogo e dintorni hanno suonato musica. Lo staff del Dala Kiye ha distribuito ai partecipanti fogli illustrativi con informazione riguardanti AIDS/HIV. L’evento voleva fornire informazione sull’HIV/AIDS per permettere ai partecipanti di comprendere la situazione e spiegare come poter lavorare assieme per combattere assieme questo male.



A tarda mettina c’è stato il pranzo. I ragazzi delle scuole, e gli altri partecipanti hanno ricevuto un pacchetto con pane e latte, mentre i ragazzi della scuola primaria B.L. Tezza e lo staff del Dala Kiye hanno pranzato nella loro mensa. Il pasto è stato fornito ai partecipanti per permettergli di partecipare attivamente alla giornata. È stata un’attività eccitante testimoniata dal fatto che c’era una lunga coda per il ristoro. Dopo l’esercizio i partecipanti hanno preso parte a vari giochi e attività per tutta la giornata.





Nel pomeriggio i partecipanti sono andati in giardino per fare svariati giochi come calcio per i bambini, pallavolo per le bambine, corsa con i sacchi per tutti e tiro alla fune per gli adulti. A calcio hanno partecipato la scuola primaria B.L. Tezza, la scuola di Sori, la scuola di Aringo e la scuola di Paulo Odendo. Si sono giocate due partite con scontri ad eliminazione diretta. La scuola B.L. Tezza e la scuola di Aringo hanno giocato il primo incontro vinto per 2 goal ad 1 dalla scuola di Aringo. La finale l’hanno giocata le scuole di Aringo e quella di Sori dove la prima ha vinto, dopo i tempi supplementari, ai calci di rigore per 5 a 4. A pallavolo hanno giocato le scuole di B.L.Tezza, Kopala, Nyamanga e Obondi. B.L. Tezza ha giocato contro Nyamanga, mentre Kopala ha incontrato Obondi. La finale è stata vinta dalla scuola di Kopala, giunta alla vittoria contro la scuola di Nyamanga.



I giochi sono proseguiti con il tiro alla fune dove hanno partecipato i gruppi di adulti che si prendono cura dei ragazzi delle scuole di Rabour e Gunga. Il gruppo di Gunga ha vinto il primo scontro, mentre gli altri due hanno decretato il vincitore: il gruppo di Rabour. La parte più divertente è stata assistere al momento in cui tutti hanno tirato fuori il loro lato mascolino. I giochi non sono finiti qui, anzi sono continuati con un altro gioco entusiasmante: la corsa con i sacchi. Hanno partecipato tutti i ragazzi. Alla gara hanno partecipato maschi e femmine, in ogni batteria ciascun partecipante rappresentava una scuola tra quelle presenti alla giornata. Per
ciascuna batteria il primo e il secondo arrivato sono passati alla finale dove è stato poi proclamato il vincitore.

(Daniel Oswago)

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