mercoledì 31 ottobre 2012

Ottobre Missionario - Ringraziamento

La fede in Dio, nel Suo disegno di amore realizzato in Cristo, è anzitutto un dono e un mistero da accogliere nel cuore e nella vita e di cui ringraziare sempre il Signore. Ma la fede è un dono che ci è dato perché sia condiviso; è un talento ricevuto perché porti frutto; è una luce che non deve rimanere nascosta, ma illuminare tutta la casa. E’ il dono più importante che ci è stato fatto nella nostra esistenza e che non possiamo tenere per noi stessi. (Benedetto XVI)
 
Il Papa, nel suo Messaggio per la Giornata Missionaria Mondiale, ha posto in corrispondenza la necessità di gratitudine a Dio con l’impegno missionario. La Quinta settimana, che conclude l’Ottobre Missionario, propone perciò il tema del Ringraziamento, come atto doveroso di qualsiasi percorso di vita.

Affinché ciascuno acquisisca un corretto atteggiamento missionario, che tenga in considerazione quanto si sia ricevuto e quanto sia necessario impegnarsi per ringraziare, questa settimana viene indicata la strada di:
  • comprendere che la celebrazione dell’Eucaristia domenicale costituisce per la comunità parrocchiale il più sincero atto di ringraziamento a Dio per la sua infinita Provvidenza;
  • non dimenticare di rivolgere quotidianamente, come famiglia cristiana, un segno di sincera gratitudine per quanto Dio le elargisce;
  • essere capaci ogni giorno di gesti di amore per esprimere gratitudine ai missionari per ciò che compiono in terre lontane, affinché ottengano il ringraziamento di Dio sotto forma di Salvezza.
  • trovar modo di esprimere la propria gratitudine a Dio per il dono della fede, attraverso il contributo alla formazione e all’invio di vocazioni ad gentes da parte della propria Chiesa diocesana;
  • riconoscere la necessità di gratitudine a Dio per il prezioso dono della vocazione, che si deve tradurre in sostegno per un maggiore impegno missionario da parte dei sacerdoti;
  • imparare a affrontare la sofferenza della malattia come ringraziamento a Dio per il dono della vita;
  • stimolare i giovani a rispondere con fiducia alla chiamata al servizio dei fratelli, ringraziando il Signore per la gioia che scaturisce dal loro incontro.

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