domenica 14 aprile 2013

"Ho la passione di chi segue un sogno"


Padre Ezechiele Ramin, missionario comboniano di Padova, chiamato martire della carità da Papa Giovanni Paolo II, era in Brasile da poco più di un anno quando fu assasinato a soli 33 anni, il 24 luglio 1985, durante una missione di pace a Cacoal (Rondonia).

Ha lasciato scritto:
"La vita è bella e sono contento di donarla.
Voglio che sappiate questo
".

(25.04.1985)


"Sarà possibile avere stelle sulla terra o ancora devo avere pazienza? Posso sognare senza pazienza?".
(senza data)
A una maestra e ai suoi alunni scrisse il 4 novembre 1981:
Una cosa vorrei dirvi.
È una cosa speciale,
per coloro che sono sensibili alle cose belle.
Abbiate un sogno.
Abbiate un bel sogno.
Seguite soltanto un sogno.
Il sogno di tutta la vita.
La vita che è un sogno è lieta.
Una vita che segue un sogno
si rinnova di giorno in giorno.
Sia il vostro un sogno che miri a rendere liete
non soltanto tutte le persone,
ma anche i loro discendenti.
È bello sognare di rendere felice tutta l'umanità.
Non è impossibile...
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