La Diocesi propone per la Quaresima un cammino di solidarietà e condivisione con le missioni diocesane, attraverso la realizzazione di varie opere tra cui, a Haiti, un progetto per migliorare il livello generale della salute della popolazione locale, facilitando l’accesso alle cure di base e ai farmaci.
L'intervento consiste nella realizzazione di un dispensario farmaceutico nella parrocchia di Saint Gerard Majella a Ti Rivyé, dove opera don Giuseppe Grassini, sacerdote fidei donum ambrosiano. Altro partner dell’iniziativa sarà il PIME.
Ti Rivyé è una comunità di circa 20 mila persone, situata nel distretto Nord-Ovest di Haiti. Il territorio è particolarmente arido e distante da grandi corsi d’acqua.
L’agricoltura, unica fonte di reddito per la popolazione, è incentrata sulla coltivazione di noccioline, fagioli e mais. La produzione è scarsa tanto che non esiste un vero e proprio commercio perché i pochi frutti della terra sono usati per la sussistenza. I servizi sono minimi e le strutture sanitarie sono collocate nei centri principali, tra l’altro, difficilmente raggiungibili a causa di collegamenti molto precari. Il centro più grande della regione è il capoluogo, Port-de-Paix, cittadina di circa 200 mila abitanti, centro di esportazione di banane e caffè. La regione, pur non essendo stata direttamente interessata dal devastante terremoto che sconvolse l’isola il 12 gennaio 2010, ha dovuto accogliere gli sfollati in fuga dalla capitale.
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