sabato 16 febbraio 2013

La sfida per sconfiggere analfabetismo e ignoranza


Cercare di abbattere l’analfabetismo e l’ignoranza come chiave per emancipare i poveri che vivono nei paesi in via di sviluppo. E allo stesso tempo contribuire ad arginare il fenomeno dell’abbandono scolastico e a migliorare, mediante l’accesso all’istruzione primaria, le condizioni di vita e le prospettive di bambini e ragazzi. Questi sono gli obbiettivi che si pone il progetto realizzato dai Padri Camilliani all'interno del centro Dala Kiye in Kenya. L’inizio di un nuovo anno rappresenta il rinnovarsi di una sfida di cui vi diamo conto.

7 gennaio



I bambini sono rientrati al centro dopo le vacanze natalizie; questo giorno segna l’inizio delle attività. I bambini erano molto eccitati in quanto con l’inizio del nuovo anno sono stati promossi alle nuove classi.




14 gennaio




Il centro ha iniziato il programma di prevenzione su HIV e AIDS nelle scuole. Le scuole che sono state visitate sono Our Lady of Orore, Mukuyu Lwanda, Nyatambe, Agolomuok, Obondi e Nyamanga.





 
Lo stesso giorno la scuola ha distribuito assorbenti igienici alla ragazze della scuola secondaria B.L. Tezza. Lo scopo di questa distribuzione è di assicurarsi che le ragazze possano frequentare la scuola anche nei giorni nei quali hanno il loro ciclo mestruale.



15 gennaio


Il dott. Giuliano Bachecha e sua moglie Gabriella dall’Italia, visitatori frequenti e amici della missione St. Camillus, sono stati al centro per salutare i bambini e lo staff.





I bambini erano molto felici di rivederli dopo molto tempo. Si fermeranno a Karungu per alcune settimane.




18 gennaio




Teresa e suo marito Pasquale Boni hanno visitato il centro in compagnia di Fulvia Ferrari, una cara amica di Karungu.



Gli ospiti sono stati accolti festosamente dai bambini e dallo staff.




20 gennaio
Il dott. Emanuele Rapisardi volontario a Tabaka è arrivato in visita al centro con un gruppo di amici provenienti dal sua città natale Catania, in Italia.


23 gennaio
Eugenio Sala accompagnato dalle sue amiche Tiziana e Sara da Asti e Viola e Agnese da Lodi sono stati al centro per salutare i bambini.


26 gennaio


P. Arguimedes Sanchez della Fondazione VIS, Catania, P. Miguel Cavalle da Palermo, Francesco Grauso della Fondazione VIS di Caserta e il dott. Luigi Benini da Verona, che opera come chirurgo a Tabaka, hanno visitato il centro trascorrendo del tempo con i bambini e lo staff, entrambi molto felici della visita. Al termine della giornata hanno scattato molte foto.


30 gennaio
S. Olimpia da Rongo accompagnata da un gruppo di amici da Vicenza, Italia, è stata in visita al centro. Non è stato possibile scattare alcuna foto di questa giornata a causa della pioggia.


31 gennaio


Un gruppo di novizi Passionisti provenienti da Sotik, guidati da P. Alfred Orwa Bwana, ha visitato il centro chiedendo informazioni sulle attività organizzate.



Sono stati ricevuti da P. Elphas Kolia che li ha accompagnati durante questa visita.

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