domenica 18 novembre 2012

Far crescere la missione


L’Ufficio Aiuto Missioni del Pime di Milano da anni supporta il cammino dei seminaristi del Pime proponendo le cosiddette “adozioni di seminaristi” e affidando ogni seminarista al sostegno spirituale ed economico di uno o più benefattori.

In particolare, al sostenitore viene chiesto di accompagnare nella preghiera uno specifico seminarista e di contribuire a coprire i costi della sua formazione versando una cifra minima annuale. Ma poiché gli studi superiori sono più onerosi rispetto a quelli della scuola di base, diversamente da quanto avviene per il sostegno a distanza di bambini, è previsto che più benefattori concorrano al sostegno dello stesso seminarista.

Ogni benefattore viene poi informato sul procedere del cammino formativo del seminarista, con cui può anche intrattenere degli scambi epistolari, sempre tramite il rettore o il direttore spirituale del seminario.
Al sostenitore è richiesto un periodo di impegno minimo di tre anni, dopo i quali il sostegno si ritiene tacitamente rinnovato di anno in anno dalle due parti fino all’ordinazione sacerdotale del seminarista, a meno che una delle due parti non interrompa il sostegno dandone comunicazione.
Interessati al programma di sostegno dei seminaristi sono attualmente il Seminario Filosofico di Pune, in India, e i Seminari Teologici di Monza e di Tagaytay, nelle Filippine. L’intenzione è quella di estendere l’iniziativa anche a altri Seminari, sulla base dell’organizzazione del cammino formativo dei seminaristi previsto dall’istituto.
Il percorso formativo e tutta la vita delle tre comunità sono orientati alla missione, sia nell’ambito delle diverse iniziative di comunità, che nei suoi aspetti spirituale, formativo e accademico.
Nel cammino formativo particolare attenzione viene rivolta alla dimensione spirituale, comunitaria, culturale, apostolica e caritativa.
Il cammino spirituale che affianca il percorso formativo ha come obiettivo il condurre i giovani a una risposta cosciente e matura alla chiamata del Signore, attraverso il dono gratuito e gioioso della propria vita per la missione.

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