Con
l’impegno di tanti ci si è mossi in questi anni nella giusta direzione per dare
un contributo al miglioramento delle drammatiche condizioni di vita dei bambini
orfani e vulnerabili; è perciò importante continuare in unità su questa strada.
Forniamo qui il rapporto su tema: I bambini hanno diritti, le comunità hanno responsabilità, su cui sono state incentrate le attività di celebrazione della Giornata Mondiale degli Orfani di quest’anno.
Il
programma del Dala Kiye lavora con e a favore dei bambini orfani e
vulnerabli (OVC) nelle comunità di Nyatike e Gwassi rispettivamente nelle
contee di Migori e Homa Bay. Alcuni bambini orfani provengono anche da altri
distretti. Questa organizzazione è nata come conseguenza del numero sempre
crescente di bambini che si recavano all’ospedale della missione per visite e
trattamenti, molti dei quali dovuti a malattie e disagi causati dal virus HIV.
Il crescente numero delle infezioni opportunistiche a Karungu in particolare e
nelle contee di Migori e Homa Bay ha portato ad un innalzamento del tasso di
mortalità nella regione e ad un conseguente aumento del numero di bambini
orfani e vulnerabili (OVC). Il programma del Dala Kiye fu quindi creato per
rispondere ai bisogni di questa parte vulnerabile della popolazione provvedendo
a servizi di natura umanitaria e sociale. Le zone principali di intervento
comprendono: istruzione, cure mediche, alimentazione, educazione all’igiene,
cura e prevenzione per HIV/AIDS, educazione sanitaria e alimentare, tutela dei
diritti dei minori, miglioramento delle condizioni delle abitazioni e delle
condizioni economiche di coloro che si prendono cura degli orfani (OVC).
Dala Kiye Children Welfare Home
L’istituzione
si occupa del miglioramento delle condizioni di vita e dei mezzi di
sostentamento degli orfani. Al momento il programma sostiene 2.222 orfani nelle
scuole primarie, 6 nei centri vocazionali, 4 in scuole speciali, 124 nelle
scuole superiori e 18 nelle scuole specialistiche e università. Il programma
sostiene inoltre circa 1.000 persone che si prendono cura degli orfani attraverso
vari interventi.
Gruppo di supporto orfani Mercy
Questo
progetto fornisce cura e supporto agli orfani ed alle loro famiglie con
interventi mirati nel campo della nutrizione, delle condizioni di igiene delle
abitazioni, del supporto psicologico, della tutela dei diritti dei minori, dell’educazione
e responsabilizzazione economica. Il progetto sostiene 4.838 orfani.
La giornata mondiale degli orfani (WOD) si celebra ogni anno nel mondo intero il 7 maggio. È un’occasione nella quale tutti coloro che operano nel mondo degli orfani focalizzano la loro attenzione sul lavoro svolto e sugli impegni presi al fine di tutelare i diritti delle popolazioni vulnerabili, specialmente degli orfani. Quest’anno il tema della giornata era Gli orfani hanno diritti, le comunità hanno responsabilità.
La giornata mondiale degli orfani (WOD) si celebra ogni anno nel mondo intero il 7 maggio. È un’occasione nella quale tutti coloro che operano nel mondo degli orfani focalizzano la loro attenzione sul lavoro svolto e sugli impegni presi al fine di tutelare i diritti delle popolazioni vulnerabili, specialmente degli orfani. Quest’anno il tema della giornata era Gli orfani hanno diritti, le comunità hanno responsabilità.
Anche quest’anno il Dala Kiye ha contribuito nel commemorare questa importante giornata accogliendo nell’arena sportiva tutti gli interessati al programma. Si sono quindi riuniti in questo luogo insegnanti provenienti da varie scuole, funzionari dell’amministrazione provinciale, funzionari del dipartimento istruzione, la comunità tutta ed i bambini.
I bambini hanno avuto l’occasione di interagire, condividere e comunicare le loro esperienze. Durante la giornata si sono susseguite varie attività, a partire dalla cerimonia di apertura, a spettacoli ed intrattenimenti vari, discorsi, rinfreschi, giochi ed infine alla cerimonia di chiusura.
La giornata ha avuto inizio alle 10.50 con una preghiera di P. Emilio Balliana in qualità di direttore del programma. Centinaia di partecipanti assiepati nell’arena attendevano con entusiasmo l’inizio delle attività. I bambini indossavano cappellini sui quali era stampato il tema della giornata e sul palco vi era uno striscione che recava a sua volta il messaggio.
Dopo la preghiera P. Emilio ha continuato con un discorso di apertura durante il quale ha dato il benvenuto alla folla li riunita ed ha ricordato l’importanza del celebrare insieme la giornata. Ha rivolto un appello ai presenti chiedendo a tutti di assumere un ruolo leader nella ricerca di soluzioni per la drammatica realtà dei bambini orfani e vulnerabili. Al termine del discorso del direttore, il coordinatore del Mercy Orphans Support Group (MOSUP) è salito sul palco ed ha condiviso con i presenti alcune considerazioni sul tema riflettendo sull’importanza dei diritti dei bambini e della responsabilità della comunità.
Il responsabile degli assistenti sociali del Dala Kiye ha poi preso spunto da queste parole ed ha parlato ai presenti delle situazioni di vulnerabilità e delle sfide di sopravvivenza con le quali si devono confrontare quotidianamente I bambini orfani e vulnerabili. Ha poi sottolineato il ruolo dei membri della comunità nel fornire agli orfani cure e supporto adeguati. Ha poi descritto ai presenti le attività previste per la giornata.
Al termine del suo intervento ha lasciato il posto agli ospiti d’onore della giornata cioè ai bambini accogliendo sul palco Reagan Ogove della scuola secondaria B.L. Tezza e Levisa Awuor della scuola primaria Paulo Odendo. Dopo la cerimonia di apertura numerosi bambini hanno potuto intrattenere i presenti dal palco con alcuni spettacoli sia di intrattenimento che educativi.
Fra i vari spettacoli ricordiamo le canzoni presentate dagli alunni della scuola primaria Nyamanga e dai bambini delle case famiglia del Dala Kiye i cui testi descrivevano le difficili condizioni di vita dei bambini orfani. Le canzoni hanno lasciato il posto alla lettura di poesie scritte dagli alunni delle scuole di Agolomuok, Paulo Odendo, Kopala, Kaduro, Rabuor, Aringo and Sidika. I testi delle poesie parlavano di situazioni di abusi, sofferenze e lavoro minorile diffusi nel mondo degli orfani.
Alcuni
bambini hanno poi potuto esibirsi e dimostrare la loro abilità nella danza. Altri
hanno poi parlato dal palco, come Ronic Owuor e Kenneth Odada della
scuola primaria B.L. Tezza e Saline Adika della scuola primaria Alendo. A
seguire altri interventi del funzionario del dipartimento istruzione e del
segretario dell’associazione delle scuole primarie. Il funzionario del dipartimento
istruzione ha ringraziato il Dala Kiye per la sua attività in favore dei poveri
ed in particolar modo degli orfani.
All’una
del pomeriggio i partecipanti hanno condiviso un leggero rinfresco cosi da
poter poi riprendere con rinnovato vigore le attività previste. Il rinfresco
consisteva nella distribuzione ai presenti di pane e latte mentre i bambini
della scuola primaria B.L. Tezza ed altri ospiti invitati, sono stati fatti
accomodare nel refettorio del Dala Kiye.
Dopo
il rinfresco sono iniziate le gare sportive. I presenti si sono assiepati a
lato dei campi acclamando rumorosamente e facendo il tifo per le loro squadre
preferite. I giochi sono iniziati con la partita di calcio tra i bambini delle
scuole primarie B.L. Tezza e Sori finita ai rigori dopo il risultato di parità
1-1. La partita è stata vinta dalla scuola di Sori con il risultato di 8 a 7.
La seconda partita ha visto scontrarsi i ragazzi della scuola secondaria B.L. Tezza ed i ragazzi del gruppo giovani St. Andrew: al termine dei tempi supplementari la partita è stata vinta dalla squadra St. Andrew per 2-1. Le ragazze della scuola primaria B.L. Tezza e Nyamanga si sono sfidate a netball. Hanno vinto le ragazze della B.L. Tezza con il punteggio di 16-3.
La seconda partita ha visto scontrarsi i ragazzi della scuola secondaria B.L. Tezza ed i ragazzi del gruppo giovani St. Andrew: al termine dei tempi supplementari la partita è stata vinta dalla squadra St. Andrew per 2-1. Le ragazze della scuola primaria B.L. Tezza e Nyamanga si sono sfidate a netball. Hanno vinto le ragazze della B.L. Tezza con il punteggio di 16-3.
Al
termine di questa intensa giornata ha avuto luogo la cerimonia di chiusura
durante la quale sono stati chiamati sul palco i responsabili delle squadre
vincitrici per la consegna dei premi.
La
cerimonia è ufficialmente terminata con una preghiera letta da uno dei
partecipanti.
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